ANZIO

Erano almeno 15 anni che non andavo ad Anzio... così in un weekend di sole e poca organizzazione abbiamo deciso di sperimentare il primo mare della stagione.

Qui venivo ogni tanto con la mia mamma fuori stagione, in un lunghissimo viaggio in autobus (intervallato da frequenti autostop in quelle "rare" volte in cui i mezzi pubblici locali facevano cilecca) che ricordo con terrore dato che non c'era volta in cui non mi vomitassi anche l'anima. Ora devo dire che ho scoperto che non è che sia quest'avventura omerica, una ventina di minuti di macchina e ci sei.

Io non amo troppo il mare qui nei dintorni, penso sia essenzialmente una differenza di visioni... a me piacciono gli scogli, l'acqua cristallina attraverso la quale vedi tutto il fondale, le isolette piccole e difficili ma gli spiaggioni (sabbia, ombrelloni, famiglie, borse frigo, insalate di riso inclusi) non sono esattamente nelle mie corde (poi sì, apprezzo anche le spiagge caraibiche, ma insomma era per dire), quindi in realtà al mare in Italia "continentale" ci vado poco! 

Devo dire che Anzio però è potenzialmente molto bella, almeno quel tratto di spiaggia lungo la Villa di Nerone con le alte scogliere a far da sfondo e le tante grotticelle... un luogo dove natura e cultura potrebbero convivere splendidamente se non fosse per la cura a dir poco inesistente del luogo. Quindi primo consiglio su tutti... da frequentare assolutamente fuori stagione, perchè non oso immaginare come sia combinata ad Agosto, per dire... Se poi avete dei figli pazzi da legare come i nostri che hanno deciso di fare il primo lungo bagno il 30 di Marzo in un'acqua gelida con tanto di tuffi di testa, vedrete che il successo è assicurato.

La Villa di Nerone è una di quelle cose che ti rimangono nella memoria per sempre (almeno a me) probabilmente soprattutto per l'ambientazione fantastica, (insomma una villa romana sulla spiaggia non è cosa che si trova ovunque), e per il modo in cui sembra essersi adattata perfettamente a ciò che la circonda. Ricordo che quando ero piccola si faceva a gara per conquistare una grotticella nella quale riprendersi un pò dal gran caldo ma almeno da quello che abbiamo potuto constatare in questa occasione, sembrerebbero per lo più invase dall'immondizia. Sia dalla spiaggia che dalla strada con la quale si arriva ad Anzio si può avere una buona panoramica del complesso, ma comunque, anche se lì non vi è anima viva, è possibile visitarla previo appuntamento durante tutto l'anno.

Tralasciando il brutto lungomare disseminato di ristoranti e bar vari (noi ci siamo presi due fritturine e abbiamo optato per un pic nic sulla spiaggia), si arriva al porto e al centro di Anzio. Alle 16.00 i vari pescherecci tornano dalle battute di pesca e si tiene un interessante mercato del pesce dove i pescatori mettono in mostra la propria merce ed è possibile acquistare cassette intere di pesce appena pescato ad un prezzo davvero grandioso. Il porticciolo è molto carino e caratteristico ed anche il centro immediatamente retrostante è piacevole per una passeggiata e un aperitivo.

Da Anzio è anche possibile organizzare delle escursioni in barca sia giornaliere che di più giorni nelle vicine isole pontine (Ponza, Ventotene e Palmarola) che sono splendide soprattutto fuori stagione (sono stata a Ponza l'anno scorso a Maggio ed era un paradiso). A partire da maggio poi c'è anche un aliscafo che collega Anzio alle pontine.